L'EDUCAZIONE NELLA CIVILTA' MUSULMANA

L'EDUCAZIONE NELLA CIVILTA' MUSULMANA

A partire dal VI-VII secolo d.C. si sviluppa nella penisola arabica la civiltà araba grazie all'impulso dato da Maometto, il fondatore di una nuova religione monoteista : l'islam.Precedentemente l'Arabia era un paese abitato da tribù nomadi di beduini che si tramandavano tuttto oralmente. I poemi preislamici hanno carattere anche pedagogico ed insegnano valori come ospitalità, generosità e carità. La nascita dell'islam si deve a Maometto, che avrebbe ricevuto la rivelazione di Dio dall'arcangelo Gabriele. Il contenuto della rivelazione costituisce il Corano, il testo sacro della religione islamica. Maometto ritiene di essere l'ultimo e definitivo profeta, preceduto da Cristo, non considerato come figlio di Dio. Maometto trasmette oralmente il contenuto del Corano. Nel 652 viene trascritto in un testo di 114 sure. Il Corano contiene precetti riguardanti tutti gli aspetti  della società islamica e gli obblighi fondamentali del credente, cioè i cinque pilastri dell'islam:

• la testomonianza di fede in cui si dice che non c'è altra divinità fuorchè Dio 
• cinque preghiere quotidiane da pronunciare al mattino, mezzogiorno, pomeriggio, tramonto e sera
• pagamento dell'imposta coranica 
• il pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella vita
• il digiuno nel mese di Ramadan dall'alba al tramonto nel periodo cioè in cui Maometto ha ricevuto la rivelazione

L'opera non presenta trattazioni organiche, ma fornisce le indicazioni utili al buon credente, assumendo così un carattere educativo in vista della salvezza personale da ottenere nell'altra vita. Per esempio in un brano letto, viene preso in considerazione il modo in cui è doveroso trattare i propri genitori o allevare i propri figli mostrando un Dio severo ma disposto ad accogliere chi si pente e ricordando che la sorte di ciascuno dipende dal comportamento tenuto in vita.

   

 Educazione e scuola nell'islam
Il Corano è un codice religioso, giuridico, morale e sociale, quindi un codice generale dell'educazione. Pur regolamentando la condotta dei bambini, il Corano è rivolto alla comunità, alla quale spetta l'educazione e la correzione dei compotamenti non conformi alla prescrizione. L'islam raccomanda una complessiva formazione dell'essere umano: corpo, ragione, spirito,istinti e sentimenti, cioè un'educazioe armoniosa in preparazione alla vera vita nell'aldilà. L'educazione è contraddistinta da un'impronta religiosa: bisogna trasmettere due fondamentali valori, la fede e la conoscenza che si acquisiscono con la rivelazione coranica. Il credente nell'islam ha il dovere di istruirsi ed istruire. L'istruzione si articola su tre livelli:

• Istruzione primaria cioè la scuola elementare che si basa sulla memorizzazione dei versetti del Corano
• Istruzione secondaria fase di transizione per acquisire abilità manuali e competenze specifiche
• Istruzione superiore riservata ai maschi benestanti, riguarda lo studio di teologia e scienza coranica, compresa la architettura e la calligrafia.

Il sapere arabo offre il suo contributo in vari campi come l'alchimia, la medicina, la fisica e l'astronomia. La fase di maggior splendore della civiltà araba è compresa tra il VIII e XIII secolo quando si sviluppa la letterattura araba con forti intenti pedagogici tra cui l'opera più famosa che è la raccolta di novelle Le Mille e una notte dove sullo sfondo di città arabe importanti si inseriscono novelle di varie origini e di epoche diverse.